Mi chiamo Giuseppe e sono una Guida Ambientale Escursionistica.
“Babbo, che fiume è questo?”
“Il fiume che stai guadando è l‘Adige.”
La prima escursione che io ricordi. Ero un bimbetto che aveva appena guadato un piccolo torrente in compagnia di un papà che si divertiva alle sue spalle. Ad attrarmi, in gioventù, erano fiumi da attraversare, vette da raggiungere, animali da scovare. Poi, pian piano, sono emersi mille altri particolari e altrettante emozioni! Così ai fiumi, alle vette e agli animali si sono aggiunti storie, leggende, racconti, folclore; e ancora avventure, religione, cucina tipica dei luoghi (che non guasta mai!), il contatto con quella natura selvaggia dove avvicinarsi al benessere interiore.
Il bimbetto col suo papà è poi diventato il ragazzo con i suoi amici (a volte me lo porto ancora dietro il mio vecchio). In tante persone ho visto nascere la stessa passione: all’improvviso il bosco si apre in prossimità del crinale e il “nuovo escursionista” si rende conto di trovarsi in un luogo dove il bosco è a perdita d’occhio e capisce altresì di essere parte di quel disegno; lo sguardo è rapito ed estasiato… una persona si sta “innamorando”. Ecco quello che spero di riuscire a comunicarvi. Inoltre ci sono molteplici effetti collaterali: incontrare nuove persone, condividere esperienze, le risate davanti a un fuoco, buttare giù qualche chiletto, rassodare le natiche, temprare l’organismo, conoscere la natura e, soprattutto, conoscere sè stessi e i propri limiti.
Il trekking è alla portata di tutti, grandi e piccini. Cammineremo insieme, senza competizione, a passo lento, godendoci la giornata.