UN TREKKING AFFASCINANTE TRA LE ROCCHE DI TORRIANA E DI VERUCCHIO

Si dice che colui che avesse avuto il controllo di questi due guardiani, avrebbe potuto gestire e sorvegliare tutti i numerosi spostamenti che avvenivano tra la costa e l’interno, tra le terre dei Malatesta e quelle dei loro acerrimi nemici Montefeltro, sia che si trattasse di scambi economici, di spostamenti di genti o di truppe magari con intenzioni tutt’altro che pacifiche. Questi guardiani, o sentinelle che dir si voglia, che si stagliano imperiosi all’ingresso della media valle del Marecchia, risalendo la quale si arriva a valicare i confini toscani, sono le due rocche di Torriana e Verucchio. Al visitatore che per la prima volta risale il corso del fiume sacro ai destini di Rimini, non possono non saltare all’occhio queste prominenze geologiche che davvero sembrano stagliarsi come guardiani, intenti a sorvegliare quella linea immaginaria che divide la pianura costiera dall’entroterra collinare ricco di rupi trasportate dalla cosiddetta colata gravitativa della Valmarecchia.
Il trekking di domenica 2 maggio ci porterà a raggiungere entrambe le rocche attraverso sentieri ormai dimenticati. Ci sentiremo un po’ nei panni degli abitanti di questi borghi secoli addietro, quando i movimenti erano per lo più a piedi e senza fretta, con la possibilità di girarsi spesso sui propri passi e ammirare lo spettacolo che si staglia proprio sotto il proprio sguardo. Passeremo per ben due volte attraverso il fiume Marecchia, la prima volta in una zona in cui il letto è contornato da pareti tanto alte da essersi meritato l’appellativo di Piccolo Canyon, la seconda volta invece in un punto in cui il letto del fiume è tanto largo da ricordarci il motivo dell’origine del nome di tale corso d’acqua: maricula ovvero piccolo mare.
Il trekking si snoderà tra alcuni passaggi nel letto del fiume, tra campi, sterrati o piccole strade di collina, prevedendo anche momenti storico-culturali, il tutto contornato da panorami davvero incantevoli e inaspettati in zone di tutto rispetto dal punto di vista naturalistico (passeremo anche attraverso un’oasi WWF). Incantevole sarà anche la visita ai due borghi, che vantano diversi riconoscimenti come Borghi tra i più belli d’Italia.

Fortemente consigliate SCARPE e CALZE di RICAMBIO da portare con sé durante la camminata, in quanto nel fiume ci si bagnerà i piedi anche se avrete calzature impermeabili. Alcuni punti dell’itinerario richiedono una certa dimestichezza e sicurezza nel camminare in terreni non battuti e/o con discreta pendenza. Si richiede una discreta forma fisica a causa della lunghezza e del dislivello non banali.

INFORMAZIONI TECNICHE SULL'ITINERARIO

Lunghezza: 17 km (anello)
Dislivello positivo totale: +700 m
Dislivello negativo totale: -700 m
Quota partenza e arrivo: 100 m s.l.m.
Trekking in sentieri segnati e non, sterrati, campi e piccole strade di campagna.

Richiesta una discreta forma fisica dato il dislivello non banale.
Richiesta una certa dimestichezza nel camminare in sentieri non battuti "fuori pista".

COSA PORTARE
CALZATURE e CALZE di ricambio nello zaino.
Abbigliamento adeguato a strati.
Alcuni capi di ricambio da tenere in auto.
Zainetto con abbigliamento di scorta tra cui keeway, merenda, pranzo al sacco e acqua.

TEMPISTICHE
-8:45 ritrovo presso il parcheggio del Centro Valmarecchia indicato nella mappa, situato nel comune di Villa Verucchio (RN) (seguire il link sulla mappa).
-17:30 circa termine del trekking con arrivo alle auto.

PROFILO ALTIMETRICO INDICATIVO

CONTIBUTO SPESE
– GUIDA ed ORGANIZZAZIONE: 15 €

Prenotazione possibile entro il sabato precedente l’evento. Considerato che il numero massimo dei partecipanti sarà limitato alle 30 unità affrettatevi a PRENOTARE IL PRIMA POSSIBILE.  

L’escursione si terrà nel rispetto delle normative anti-covid 19, in particolare:
– si raccomanda di portare durante l’escursione mascherina, guanti e gel disinfettante;
– mantenimento del distanziamento di 2 metri durante l’attività;
– il numero di partecipanti sarà limitato;
– attenersi alle norme anche negli spostamenti per raggiungere i ritrovi e rientrare alle abitazioni;
– non potrà partecipare chi ha una temperatura corporea superiore ai 37,5° o chi presenti sintomi influenzali

In caso di maltempo l’escursione potrebbe subire variazioni ad imprescindibile giudizio della guida.