Una tre giorni alla scoperta della Natura e della Spiritualità della Maiella

Questa tre giorni vi conquisterà per la bellezza degli scenari che si apriranno innanzi ai vostri sguardi sorpresi di meraviglia. La Maiella, nota come la montagna dei lupi, degli orsi e dei santi eremiti  vanta una ricchezza, sia in termini naturalistici che culturali, davvero notevole. In questa incursione in terra abruzzese ci concentreremo sul versante occidentale del massiccio, dove numerose sono le testimonianze dei tanti eremiti che scelsero questa montagna e le sue vallate strette e isolate come dimora per le loro vite ascetiche. Il più noto fu senz’altro Pietro da Morrone, l’eremita divenuto famoso nel XIII secolo come Celestino V, il Papa del Gran Rifiuto, come lo definì Dante. Proprio a lui il Parco ha dedicato un cammino di 6 giorni, “il Cammino di Celestino”, che tocca i principali luoghi legati alla vita del santo e in particolare gli eremi in cui trascorse molto tempo in preghiera. La maggior parte di tali eremi sono rupestri, ovvero sono costituiti da costruzioni ricavate nella roccia, talvolta sfruttando grotte o caverne già esistenti e talvolta ricavate in parte sul fianco stesso della montagna. Raggiungere questi luoghi dona profondissime emozioni e ci mette in comunione con lo spirito di coloro che vissero la montagna nel suo aspetto più vero, puro ma anche duro. La nostra 3 giorni si svilupperà in particolare proprio sulla visita a questi luoghi sacri carichi di vibrazioni positive e incorniciati da un contesto ambientale straordinario. Saranno insomma tre giorni ricchissimi sia di bellezze naturali esteriori che di profonde ispirazioni spirituali interiori.

NON METTIAMO FOTO PER NON ROVINARE L’EFFETTO SORPRESA (NO SPOILER)!!
Se proprio volete vedere i luoghi che visiteremo, potete cercarli in rete.

PRIMO GIORNO – Sabato 23 aprile – Come gemme incastonate nella nuda roccia.
Sabato mattina partiremo dal casello di Cattolica alle 7:15 e raggiungeremo, intorno alle 11:00, l’Abbazia di San Liberatore a Maiella, uno dei più antichi monasteri dell’Abruzzo e monumento nazionale dal 1902. Faremo una visita al luogo e un veloce trekking nelle Gole dell’Alento lì vicine per poi tornare alle auto, con le quali ci sposteremo nel luogo dell’escursione principale della giornata che ci vedrà in cammino tra due eremi rupestri stupendi: l’eremo di Santo Spirito e l’eremo di San Bartolomeo in Legio. Il primo viene nominato anche dal poeta Petrarca nella sua opera “De Vita” descrivendolo come luogo solitario, adatto all’ascesi spirituale. Terminata l’escursione, intorno alle 19:00, in auto raggiungeremo Caramanico Terme, il nostro quartier generale in cui alloggeremo. Ci attenderà a quel punto una cena appagante in uno dei tanti locali che il centro offre.

INFORMAZIONI TECNICHE PRIMO GIORNO

GIORNO 1 
Lunghezza: 12,5 km circa 
Dislivello positivo totale: +430 m  
Dislivello negativo totale: -740 m

SECONDO GIORNO – Domenica 24 aprile – La Valle dell’Orfento e i suoi eremi.
Domenica mattina, dopo colazione e un breve briefing, partiremo a piedi direttamente dall’affittacamere per inoltrarci all’interno della suggestiva Riserva Naturale statale Valle dell’Orfento, un luogo affascinante con grandissima ricchezza floristica e faunistica. Giochi d’acqua e la sensazione di essere abbracciati dalle rocce strapiombanti della valle ci accompagneranno per i primi chilometri. Passo dopo passo quello che era un letto di torrente ben raggiungibile si trasformerà in una gola profonda che ci regalerà emozionanti visioni della potenza dell’acqua. Il rumore roboante delle diverse cascate e dello scorrere incessante che nel corso dei milioni di anni ha scavato le profonde gole che vedremo, diventerà il protagonista. In questa lunga valle sono presenti mammiferi di eccezionale valore naturalistico e scientifico: ungulati come cervo e capriolo e carnivori come il lupo, che vive stabilmente nella riserva, e l’orso bruno marsicano, che la utilizza soprattutto come zona di transito e rifugio temporaneo. A un certo punto non potremo più risalire il corso d’acqua poiché si entrerebbe in una zona di riserva integrale. Torneremo quindi indietro costeggiando il torrente dall’altra sponda e andando a vedere ciò che resta dell’Eremo di Sant’Onofrio. Una volta terminato il trekking e tornati in camera, il giusto tempo per rimetterci in sesto e partiremo in auto per raggiungere, in soli 10 minuti, Sant’Eufemia a Maiella in visita a un caseificio storico della zona, che produce formaggi di altissima qualità con latte proveniente da allevamenti locali all’aperto. Se l’orario e le condizioni lo permetteranno sarà possibile assistere anche alla fase di produzione. Lasceremo quindi il paese per visitare una sua frazione dall’ineguagliabile fascino: Roccacaramanico, un borgo inserito come una pietra preziosa in un contesto paesaggistico straordinario. Concluderemo la serata con una cena in uno dei tanti ristoranti della zona o nella cucina dell’affittacamere (a discrezione di ciascuno).

INFORMAZIONI TECNICHE SECONDO GIORNO

GIORNO 2
Lunghezza: 16,5 km circa
Dislivello positivo totale: +900 m
Dislivello negativo totale: -900 m

TERZO GIORNO – Lunedì 25 aprile – Tradizioni, borghi ed eremi della valle Peligna.
Domenica mattina, dopo la colazione e dopo aver liberato le camere, andremo in auto nella graziosa frazione di Decontra raggiungibile in soli 15 minuti. Da qui partirà l’escursione che ci porterà, attraverso un sentiero non segnato, a visitare quello che forse è l’eremo più suggestivo di tutto l’Abruzzo: l’Eremo di San Giovanni all’Orfento. La sua collocazione al di sopra di una grotta, interamente incastonato in una parete rocciosa da cui si domina la valle sottostante, lo rende ancora più affascinante. Può essere definito l’eremo più amato da Pietro da Morrone giacché vi dimorò per diversi anni insieme a due suoi discepoli poiché, in quel luogo, la natura ed il silenzio erano grandi e attraverso di essi poteva sentirsi più vicino a Dio. Ciò che colpisce maggiormente è pensare all’enorme diversità tra la nostra vita agiata e quella che devono aver vissuto questi austeri asceti. Lasciato l’eremo raggiungeremo la quota più alta (1700 m s.l.m.) di questa nostra 3 giorni dove, se avremo fortuna, ci sarà ad accoglierci il candore dei prati innevati. In ogni modo non ci sarà neve tale da richiedere attrezzatura particolare se non scarpe impermeabili. Qui si apriranno a noi vasti orizzonti e la vista delle cime più alte imbiancate. Potremo scorgere anche il Gran Sasso e altri imponenti rilievi abruzzesi. Non resterà quindi che scendere chiudendo così l’anello e l’intensa esperienza di questa appagante 3 giorni.

INFORMAZIONI TECNICHE TERZO GIORNO

GIORNO 3 
Lunghezza del trekking: 12 km  
Dislivello positivo totale: +800 m  
Dislivello negativo totale: -800 m

COSA PORTARE
CALZATURE IDONEE: da trekking IMPERMEABILI con suola scolpita.
TORCIA FRONTALINO (necessaria in caso di ritardo dovuto a eventuali imprevisti).
Abbigliamento adeguato a strati compreso un keeway.
NECESSAIRE PER LA CURA DEL CORPO
Magliette di ricambio e cambio per la sera.
Non è un trekking itinerante, ogni sera torneremo in stanza.
 
PASTI
Necessario portarsi da casa solo il pranzo al sacco di sabato, la merenda e l'acqua.
Avremo poi altri 2 pranzi al sacco che potremo prendere a Caramanico Terme, 2 cene e 2 colazioni che sceglieremo di consumare come meglio vorremo (o autonomamente nella cucina della struttura dove alloggeremo o nei diversi locali del posto). 

NELL'AFFITTACAMERE
Presenti lenzuola, federe, coperte, asciugamani (portate il vostro accappatoio se preferite). 
Possibilità di uso cucina.
Stanze doppie o triple con possibilità di letti singoli o matrimoniali (bagno in ogni stanza).

ATTENZIONE: prima di prenotare valutare la lunghezza ed il dislivello complessivo dei tre giorni rapportandola alla vostra forma fisica. Gli itinerari proposti potrebbero subire variazioni nel caso la guida reputi le condizioni meteo non adatte allo svolgimento degli stessi.

SPESE 
– Costo 155 € comprensivi di due pernottamenti presso l’affittacamere Anna Ciccodemarco di Caramanico Terme (solo pernottamento senza colazione), organizzazione, guida ambientale escursionistica al seguito e diritti d’agenzia.
– Costo aggiuntivo FACOLTATIVO per l’assicurazione di annullamento: 10 € (per recuperare quanto è stato speso in caso di rinuncia all’uscita per malattia o altro impedimento motivato e comunque certificato, non per malattie pregresse. L’assicurazione non rimborsa in caso cambiate semplicemente idea o non presentiate certificato di malattia o altre motivazioni valide e comprovate. Il rimborso non coprirà il 100% delle spese sostenute, non vengono rimborsati i 10€ del costo della stessa e verrà trattenuta una franchigia del 15-20%. Non viene trattenuta alcuna franchigia solo in caso di ricovero ospedaliero).
– Eventuali altre spese, come il trasporto, tutti i pasti e l’ingresso all’Eremo di Santo Spirito (5€) o eventuali altre spese non menzionate sono da considerarsi a parte.
– Servizio trasporto non fornito.

Sei interessato all’escursione? Per informazioni o per la modalità di prenotazione…

Organizzazione tecnica:
VACANTIONER VIAGGI SNC
PIAZZA MAZZINI 41
06083 BASTIA UMBRA
TEL 075/8012480
info@vacantionerviaggi.com
www.vacantionerviaggi.com

NB: PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA IL PRIMA POSSIBILE, FINO A ESAURIMENTO POSTI.
Se interessati contattateci il prima possibile tramite messaggio Whatsapp e riceverete le informazioni per confermare la vostra prenotazione.
L’escursione si svolgerà con un minimo di 8 partecipanti.
In caso di maltempo o di condizioni avverse che la guida reputi proibitive, l’escursione potrebbe essere annullata o subire modifiche.