Partecipa ad un’escursione già in programma

Nella pagina “calendario escursioni” è presente la lista delle prossime escursioni in programma. Cliccando su una di queste se ne potranno scoprire i dettagli. Una volta lette le “norme e i consigli per un’escurione in tutta sicurezza” in fondo alla pagina  e quindi analizzate le caratteristiche del percorso che interessa, per partecipare è sufficiente:

In ogni caso lasciami un tuo contatto telefonico che mi servirà per confermarti l’uscita. Difatti anche nel caso di tua prenotazione non è scontato che l’uscita abbia luogo. Le escursioni si faranno infatti solo previo raggiungimento del numero minimo di partecipanti richiesto. Quindi appena raggiunta la soglia minima dei prenotati e comunque almeno 2 giorni prima della data dell’escursione, ti darò, al contatto telefonico inviatomi, conferma (o disdetta) della stessa tramite sms o email.

 

Programma direttamente un’escursione a tua scelta

Nella pagina “località” è presente una descrizione di tutti i luoghi in cui Trekking Romagna organizza escursioni ed una lista di tutti i percorsi fattibili con informazioni relative alla lunghezza, alla difficoltà etc etc. Puoi scegliere tra circa 40 itinerari divisi in 13 località (Parchi Naturali, riserve o SIC)! Una volta lette le “norme e i consigli per un’escurione in tutta sicurezza” in fondo alla pagina  e quindi analizzate le caratteristiche del percorso che interessa, per partecipare è sufficiente:

Ci metteremo d’accordo per una data e si partirà!

I costi di un’escursione programmata sono in genere i seguenti:

  • Escursioni da mezza giornata (o mattina o pomeriggio) → 100 € + 2€ per ogni persona oltre le 20.
  • Escursioni da giornata intera (sia mattina che pomeriggio) → 160 € + 2€ per ogni persona oltre le 20.

Non esitate comunque a chiamarci per qualsiasi ulteriore richiesta.

 



Norme e consigli per un’escursione in tutta sicurezza

Non tutti gli itinerari proposti sono facili e alla portata di tutti. Prima di prenotarsi per un’escursione, soffermarsi quindi sulla descrizione delle sue caratteristiche in particolare sulle eventuali difficoltà tecniche del terreno, l’ascesa totale e la lunghezza e valutare con attenzione se si è in grado di affrontarla.

Si consiglia di vestirsi a cipolla, cioè a strati: è più funzionale in quanto possiamo togliere le maglie in eccesso in caso di caldo e metterne qualcuna in più in caso di freddo. Consideriamo inoltre che a parità di spessore raggiunto dalle maglie vestite, il calore è meglio trattenuto all’aumentare del numero di indumenti indossati (esempio: due maglie spesse 1 mm ciascuna scaldano più di una sola spessa 2mm). A meno di caldo molto intenso consiglio di indossare pantaloni lunghi per proteggersi da eventuali contatti con arbusti spinosi, rovi o erbe urticanti.

È inoltre fortemente consigliato per l’escursione portare il seguente materiale:

  1. calzature idonee (le scarpe più consigliate sono senz’altro quelle da trekking, ancor meglio se a scarponcino per prevenire eventuali storte alle caviglie in caso di terreno accidentato; per itinerari con terreno poco accidentato possono andar bene anche quelle da tennis, possibilmente con suola a carrarmato)
  2. cappellino in caso di forte sole
  3. keeway in caso di pioggia (d’estate il tempo può cambiare anche repentinamente)
  4. eventuali medicinali di cui fate abitualmente uso
  5. repellente antizanzara nella stagione estiva
  6. acqua e qualche vivanda (anche se non è previsto il pasto al sacco)

Considerare che l’eventualità di punture di insetto aumenta con l’arrivo della bella stagione. Premesso che, a meno che gli insetti non vengano volutamente provocati, la probabilità di venire punti è piuttosto bassa (personalmente nel corso degli anni di attività non ci è ancora mai successo), prevenire è comunque sempre meglio che incorrere in spiacevoli quanto rare problematiche. Si consiglia quindi ai soggetti a rischio di shock anafilattico, di portare con sé l’occorrente in quanto la guida non è tenuta né può in alcun modo fornire cure e medicinali.

Molti di voi chiedono riguardo la possibilità di portare con sé il proprio amatissimo cane. Di norma la risposta è SI. In generale però dipende da molte variabili:

  1. il tipo di escursione che si andrà a fare e quindi l’abilità dell’animale stesso che voi padroni valuterete in base alla descrizione dell’itinerario (un cagnetto di piccola taglia potrebbe trovarsi in difficoltà);
  2. il suo grado di socievolezza con le persone e con altri eventuali suoi consimili (ancora qui siete voi padroni a dover valutare la cosa)
  3. la presenza o meno nel gruppo di partecipanti ai quali potrebbe non far piacere tale compagnia
  4. il tipo di trasporto con il quale raggiungeremo il luogo dell’escursione (a volte potrebbe essere previsto un pullman nel quale gli animali non sono ammessi).

Date quindi le numerose variabili in gioco non è possibile dare una risposta precisa e univoca. Se di norma la risposta risulta affermativa, è sempre meglio che chiediate e vi sapremo rispondere caso per caso onde evitare spiacevoli inconvenienti.

 

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