Event details
- domenica | 12 Novembre 2017
- 9:30
- SERVIZIO TRASPORTO NON FORNITO.
Punto d'incontro, per condividere posti auto e relative spese, al parcheggio in prossimità del casello autostradale di Riccione da dove alle 7:45 partiremo. Possibili ulteriori punti d'incontro verranno poi stabiliti tra i partecipanti una volta raccolte le adesioni.
Chi preferisce può andare direttamente al punto di partenza dell'escursione, indicato nella mappa, dove alle 9:30 partirà il trekking.
- 340 6181157
Nella Riserva Naturale dell’Alta Valle del Tevere
Volevo sorprendervi con un titolo ad effetto del tipo “Fool fall foliage full falling”… magari mettendoci anche un “follow” da qualche parte… ma poi ho ripiegato per un titolo ben più sobrio… ciò in cui invece non si è lesinato in alcun modo è la qualità dell’escursione. La Riserva Naturale Regionale dell’Alta Valle del Tevere nel suo complesso appare come una zona inaccessibile e di elevata naturalità nella quale la presenza umana è sempre stata molto ridotta. L’area è quasi interamente ricoperta da boschi, per lo più, soprattutto in alta quota, superbe faggete che nulla hanno da invidiare ai boschi del vicino Casentino in termini di qualità e bellezza. Frequenti sono anche gli alberi di grandi dimensioni, segno evidente dello scarso impatto esercitato dall’uomo negli ultimi decenni. Gli insediamenti antropici in questo tratto di Appennino si riducono a tre piccoli borghi, antichi centri fortificati altomedievali, ai quali si aggiungono poche case coloniche sparse. Lo scarso disturbo e la presenza di boschi ed aree rocciose quasi inaccessibili fanno della Riserva un ambiente ideale per i grandi predatori, come il lupo e l’aquila reale. L’itinerario, che partirà nei pressi del Rifugio Le Gualanciole, salirà inizialmente verso il passo omonimo attraverso un breve tratto di strada sterrata, dopodiché, attraverso un sentiero nel bosco, raggiungerà la cresta principale, che fa tutt’oggi da spartiacque tra la Romagna e la Toscana e in cui passa anche la storica Via Romea ed il Cammino di San Vicinio. Dopo esserci deliziati dei bellissimi boschi presenti e dei loro splendidi colori autunnali, proseguiremo fino alla cima più alta della Riserva: il Monte Nero (1234 m s.l.m.). Da qui scenderemo per una cresta spettacolare, non segnata ma di grandissimo impatto visivo, fino a raggiungere il punto più basso dell’itinerario da cui, attraverso verdissimi prati, boschi colorati ed un piccolissimo centro abitato con case in pietra, raggiungeremo le auto. Non perdetevi questo bellissimo anello, sono certo che sorprenderà voi così come ha sorpreso me!
INFORMAZIONI TECNICHE SULL'ITINERARIO
Lunghezza: 12,5 km (anello)
Quota partenza e arrivo: 1000 m s.l.m.
Dislivello positivo totale: +750 m
Dislivello negativo totale: -750 m
100 % su sentieri segnati o fuori sentiero
Richiesta una discreta forma fisica per il dislivello non banale.
Richiesta una certa dimestichezza nel camminare in sentieri non battuti "fuori pista".
COSA PORTARE
CALZATURE IDONEE: da trekking (o almeno da ginnastica con suola scolpita).
Scarpe e alcuni capi di ricambio da tenere in auto.
Zainetto con abbigliamento di scorta tra cui keeway, acqua e PRANZO AL SACCO.
TEMPISTICHE
-9:30 partenza trekking in prossimità del rifugio/centro visite "Le Gualanciole", Pieve Santo Stefano (AR) (seguire il link sulla mappa).
(ritrovo in auto con partenza alle 7:45 dal parcheggio nelle vicinanze del casello autostradale di Riccione).
-16:00 (circa) arrivo alle auto.
PROFILO ALTIMETRICO INDICATIVO
SPESE
– Contributo GUIDA e ORGANIZZAZIONE: 8 €
Sei interessato all’escursione?
o chiama il +39 3406181157 (anche via Whatsapp).
NB: PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro sabato 11 novembre (salvo precedente esaurimento posti).
In caso di maltempo l’escursione potrebbe subire variazioni o essere annullata a imprescindibile decisione della guida per l’incolumità dei partecipanti. In quest’ultimo caso i partecipanti prenotati saranno contattati dallo staff.